Un futuro che c’è già

di Franco Rolle, Cinzia Rizzo e Fabia Molteni, fondatori di NEO [Narrative Environments Operas], che ha curato la mostra “Genio e Impresa. Da Leonardo e Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni”.

speciale: Territorio

Fin dai tempi di Leonardo da Vinci e Ludovico il Moro il legame tra genio creativo e imprenditorialità non ha mai smesso di nutrire la vocazione di Milano e della Lombardia per l’innovazione. Un territorio che per storia e peculiarità è da sempre un crocevia, una vera ‘Fabbrica di innovazione’, dove si incontrano le idee, il talento e il coraggio di chi fa impresa. Un ecosistema da valorizzare e da raccontare. Come? Attraverso una mostra che esplora il rapporto speciale che si crea tra una persona con competenze prevalentemente tecniche - il genio - e un’altra con competenze manageriali - l’imprenditore. Da questo presupposto ha preso vita “Genio e Impresa. Da Leonardo e Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni”, la mostra multimediale visitabile fino al 15 settembre presso lo spazio espositivo di Palazzo Lombardia, a Milano.

Il progetto della mostra nasce con l’intento di dare una visione immaginifica del futuro, che sia allo stesso tempo una lettura del presente. Un presente ricco di opportunità, di idee, di sfide, che esistono già e che caratterizzano appunto l’identità del territorio di Milano e della Lombardia. Per restituire in sintesi il concetto di polo produttivo ed economico d’eccellenza e, allo stesso tempo, rendere l’idea che tale sistema sia un organismo vivente e in continua mutazione, la metafora del giardino ci è sembrata molto efficace.  

Mostra Genio e Impresa - Il giardino delle meraviglie

Il giardino infatti, non è solo un luogo deputato a momenti rilassanti o creato per il piacere della vista. Un giardino è un sistema progettato nella sua evoluzione, pensato per poter “funzionare” ed essere costantemente espressione di armonia. All’interno del giardino, ogni pianta provvede già da sé all’ottimizzazione delle risorse, anche se vi è un progetto a monte che ne favorisce la corretta crescita. Un giardino è anche un contenitore di biodiversità, di varietà di specie che possono interagire collaborando. Pensare all’insieme di aziende e realtà produttive innovative come a un giardino pullulante di vita che si fonde con il territorio stesso della città, è stato un passaggio immediato, in cui abbiamo voluto sfiorare il limite tra utopia e possibilità.

La familiarità degli scorci urbani, infatti, gioca con l’“improbabile” e “non del tutto impossibile” dei giardini, a richiamare un po’ lo spirito di sfida e di “oltre il limite”, che tanto ricorda le imprese quando innovano veramente. Ma le imprese sono fatte di persone e le persone raccontano storie. Di riflesso, le storie raccontano le persone. Nel mettere in scena la ricerca scientifica condotta dal Politecnico di Milano nel mondo dell’impresa, che stigmatizza come particolarmente vincente il rapporto di collaborazione tra due persone affini e vicendevolmente solidali, la “diade”, abbiamo affidato alle parole tratte da interviste realizzate a creativi, ingegneri, uomini di scienza e imprenditori, il compito di ricreare la dimensione empatica che ha caratterizzato ognuna delle storie. E, oltre alle storie, che portano al risultato di prodotti innovativi, sono emersi i ritratti di chi ha dato vita a qualcosa che prima non c’era.

Mostra Genio e Impresa - L'incontro delle coppie

Fin da tempi remoti, da quando il grande Leonardo da Vinci approda in una Milano operosa e ricettiva, governata da Ludovico Sforza, la Lombardia diviene catalizzatore di meravigliose sinergie. Come il Moro vede in Leonardo la possibilità di comunicare il potere e la magnificenza del ducato milanese, offrendo al genio toscano l’opportunità di arricchire il suo sapere nel contesto intellettuale della corte sforzesca, così i protagonisti delle storie cercano e trovano reciprocamente qualità e determinazione per arrivare ad uno scopo comune, superando ostacoli e condividendo successi, vivendo avventure fatte di intuito e coraggio. Sfide improbabili, ma non del tutto impossibili, che connotano il territorio come base storica della cultura d’impresa. Sfide, dove a volte la strada per passare dai sogni alla concretezza di un prodotto è lunga e costellata da passaggi difficili.

In questa mostra, oltre al racconto degli episodi salienti di queste sfide, abbiamo voluto evidenziare i due momenti chiave di ogni storia, il momento in cui la collaborazione prende il via e il momento in cui si giunge a un prodotto innovativo, attraverso due diverse videoinstallazioni interattive che hanno come scenario Piazza Duomo e lo skyline notturno della città, un panorama di cui essere orgogliosi. Il cuore del nostro giardino.

La mostra “Genio e Impresa. Da Leonardo e Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni” è visitabile fino al 15 settembre a Palazzo Lombardia, presso lo spazio espositivo di via Galvani, Milano. Ingresso libero: lunedì-domenica ore 11-19, giovedì ore 11-22. 

 
 
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