Dati strutturali
Nel territorio costituito dalla città metropolitana di Milano e dalle province di Monza Brianza e Lodi sono attive 390mila imprese (circa la metà delle 800mila lombarde e poco meno del 10% del totale di 4,4 milioni di imprese italiane), che occupano quasi 2,15 milioni di addetti (il 55% dei 3,9 milioni che lavorano in Lombardia e quasi il 13% dei 16,7 milioni di addetti italiani). Già da soli questi numeri sarebbero sufficienti a dimostrare l’importanza economica di questo territorio.
L’elevata frammentazione del sistema economico italiano è un dato di fatto. La forte presenza di realtà poco strutturate (di natura artigiana o prive di dipendenti), che rappresentano il 75% del totale ma assorbono solo il 30% della forza lavoro, determina un rapporto tra numero di imprese e numero di addetti pari a 3,8. Nell’area considerata il rapporto è quasi il doppio: 5,7, e a Milano supera i 6 addetti per ogni impresa attiva. Escludendo le imprese artigiane e senza dipendenti, la dimensione media delle aziende italiane supera di poco i 10 addetti, in Lombardia supera i 15 e nelle tre province aggregate sfiora i 19.
I grafici di cui sotto intendono:
Italia al netto dei numeri lombardi;
Lombardia al netto dei numeri di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
I totali delle colonne sono quindi da intendersi come congruenti con i valori nazionali.
I valori assoluti (barre) si riferiscono alla ordinata di sinistra
I valori percentuali (linee) alla ordinata di destra