Pavia, sostenibile per scelta, per la crescita del territorio e delle imprese

Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, ci accompagna nella riflessione sulle prossime sfide globali legate allo sviluppo sostenibile.

10 dicembre 2021

Pavia, nell'evento "Sostenibile per scelta" voluto da Assolombarda il 29 novembre, è stata palcoscenico di un confronto di alto livello sul tema della sostenibilità e dei valori ESG ricondotti alla pratica economica e sociale. 

Ad aprire l'evento, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, il vicepresidente Nicola de Cardenas, l'economista Jean-Paul Fitoussi e diverse imprese, campioni di sostenibilità, il geologo e primo ricercatore CNR Mario Tozzi. E proprio con quest'ultimo parliamo di come la sostenibilità sia il nodo fondamentale per il nostro futuro. 

Il concetto di sostenibilità è un tema che deve essere giocato e governato a livello globale. Questo perché il capitale economico è figlio naturale del capitale ambientale. E perché le differenze di sviluppo tra lo standard occidentale e il resto del mondo sono uno sbilanciamento che va ricondotto all'equilibrio, prima di poter parlare di sviluppo sostenibile...

La dipendenza del nostro territorio dalle catene del valore ampie, oltre che lunghe, ci porta a orientare, giocoforza, la nostra produzione, anche manifatturiera, all'eccellenza. NeoruraleHub è un esempio virtuoso di economia circolare articolato sul territorio, attraverso il recupero degli elementi naturali al fianco di tecnologia avanzata.

Le grandi aree verdi, alle porte della città, non sono solo svago o retaggio di un passato agricolo. Sono i mezzi che hanno le grandi città di garantirsi resilienza, rispetto al cambiamento climatico.

Le imprese possono contribuire a un modello di sviluppo nuovo, più inclusivo e più sostenibile. Il passaggio, vissuto dalle aziende nei territori, non è tanto sul tema della transizione, quanto sulla riconversione. Mentre il primo implica un passaggio fluido e diretto dall'esterno, il secondo, la riconversione, implica impegno e una forte presa di responsabilità. E non è, come sanno bene gli imprenditori, solo un problema tecnologico, ma soprattutto culturale e sociale. E qui le nostre imprese hanno un peso enorme.

 
 
Seleziona il testo per condividerlo