A volte l’ingegneria s’incontra con l’arte. Succede che Santiago Calatrava, uno degli architetti più “visionari” della storia, immagina il battito d’ali di un falco per avvolgere il padiglione più iconico dell’Expo di Dubai. E a farlo volare invece pensa un’azienda di Parabiago, leader internazionalmente riconosciuto nel progettare e realizzare componenti e sistemi oleodinamici. Se la copertura a forma di falco del UAE Pavilion di Expo 2020 Dubai si apre e si chiude dieci volte al giorno, imitando armoniosamente il volteggio del rapace simbolo del Paese ospitante il merito è di Duplomatic Motion Solutions. Il gruppo industriale lombardo a Dubai ha creato un “unicum” al mondo, fra i più grandi impianti oleodinamici del genere mai realizzati, dando un saggio di ciò che può fare l’ingegneria italiana sui grandi palcoscenici internazionali.
Tre anni. Tanto ci è voluto per portare a termine la visione di Santiago Calatrava. Il “volo del falco” del UAE Pavilion è stato concepito nel 2017 ma l’azienda milanese è stata invitata a renderlo reale solo un anno più tardi. Un intervento complesso e delicatissimo, per giunta progettato da un’altra azienda che poi si era vista costretta ad abbandonare la realizzazione
“Per la prima volta - racconta Paolo Leutenegger, general manager di Duplomatic MS e responsabile della parte elettronica del progetto – siamo stati chiamati a realizzare un sistema oleodinamico non progettato da noi. Come nelle più belle storie, il nostro coinvolgimento è nato quasi per caso. Il nostro AD Roberto Maddalon ha ricevuto una telefonata da Dubai, chiedevano se avessimo la possibilità di realizzare l’impianto secondo le specifiche di un progetto già definito. Ci siamo guardati negli occhi - siamo un’azienda con nessuna esperienza nel settore “constructions” - e abbiamo deciso di accettare la sfida, ma andando negli Emirati con una nostra soluzione al loro problema. Il mio partner di progetto per la parte meccanica ed oleodinamica Carlo Vergano ha seguito tutta la fase dell’assegnazione. E nel marzo 2018 è ufficialmente iniziata la nostra avventura all’interno del Parco Expo”.